Le ultime cinque parole di Maria
Il brano del Vangelo di Giovanni che racconta le nozze di Cana, rappresenta un'altra manifestazione di Gesù, come segno della sua gloria. Questo brano dell'evangelista racchiude tre particolarità : ci presenta Gesù che partecipa ad una festa, ci racconta il primo miracolo compiuto da Gesù e racchiude le ultime parole che Maria pronuncia nei quattro Vangeli: "Fate tutto quello che vi dirà".
Per prima cosa, mi piace moltissimo il fatto che Gesù sia presente ad una festa, ad un matrimonio. L'evangelista Giovanni dice: "Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli". Un apologo del fondatore dei Chassidim Giudei disse: “Un giorno rabbi Baal Shem chiese ai discepoli: "Dove sta Dio?”. I discepoli risposero: Ma, come maestro, ci hai insegnato tu, che Dio è in cielo, in terra e in ogni luogo. E il rabbi rispose: “No, mi sbagliavo, Dio non è in ogni luogo, è solo là dove lo si lascia entrare!”. Il Signore sia presente a una festa, ad un matrimonio perche "Fu invitato". Fratelli e sorelle, il cuore di Dio ama la festa. Il nostro Dio è un Dio di gioia, perché il suo cuore trabocca d'amore e il frutto dell'amore è sempre la vera gioia, la vera festa.
Digressioni sul canto e l'esperienza cristiana
“Sei tu che susciti il desiderio di dilettarsi col lodarti, perché ci hai fatti per te e il nostro cuore è inquieto finchè non riposa in te”
S. Agostino, Confessioni, libro I
Ci sarà certamente successo di aver ascoltato una canzone, sia essa sacra o profana, e di esserci detti: “Ho la pelle d'oca!". Davanti a questo fatto viene a volte da domandarsi il perché, perché cioè ci emozioniamo sentendo certe cose.
Non é il caso ora di mettersi a separare la “bella” dalla “cattiva” musica. Vorrei piuttosto cercare di capire come mai ci emozioniamo profondamente quando udiamo certe melodie: ci ricordano qualcosa? Oppure forse muovono il cuore e lo fanno “volare”? Non dobbiamo arrivare ad una troppo rapida conclusione del tipo "ci portano in cielo", perchè significherebbe rispondere ad una bella domanda con un frase fatta. Perché allora non scegliere una guida, uno che ha già fatto un pezzo di strada e magari ci può dare qualche spunto per la riflessione? Proporrei di farci aiutare da Agostino d'Ippona e dalle sue Confessioni.