Trasfigurati dalla Bellezza
Sulla parete della cella n° 6 nel dormitorio dei frati domenicai a San Marco, Fra Giovanni Angelico, ”il protagonista del Paradiso” (Elsa Morante) dipingeva una scena di ottima speranza, e con il suo pennello l’artista domenicano racconta la teofania della Trasfigurazione creando un’epifania di bellezza divina.
La Trasfigurazione di Gesù fu proprio un bellissimo evento “audiovisivo”. I tre discepoli andavano con Gesù, camminando sulla via della bellezza che li portava al monte, per essere testimoni di un’esperienza unica. Pietro fu il primo a parlare: “Maestro è bello per noi essere qui!”. Però, il paradosso di quest’esperienza della bellezza divina, è che loro avevano visto ma ancora non avevano capito! Basta pensare che pochi giorni dopo mentre Gesù pregava nell’orto del Getzemani questi stessi discepoli dormivano.
L’affresco della Trasfigurazione fu dipinto per il frate che viveva in quella cella, e secondo le regola domenicana nessun’altro poteva entrare. Quindi, quest’immagine aiutava il frate a pregare e contemplare e lo portava ad un incontro personale con la bellezza divina. Oggi invece, possiamo entrare tutti nello stesso ambiente, e il Beato Angelico ci invita a partecipare alla scena. Possiamo essere insieme a Pietro, Giacomo e Giovanni, per immergerci nella luce splendente, sicuri che la vera bellezza ha sempre il potere di trasfigurare e cambiare l’uomo.
Un’esperienza pastorale: corso di preparazione al matrimonio alla Minerva
Questo mistero è grande;
lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa!
Così San Paolo descrive il bellissimo mistero dell’amore umano, nel suo splendido “codice domestico”, cioè la trattazione del sacramento del matrimonio nella lettera agli Efesini. Mosso dallo studio di queste splendide pagine nello corso del precedente anno, ho deciso di partecipare anche io alla organizzazione delle catechesi di preparazione al matrimonio che sono state organizzate, presso Santa Maria sopra Minerva, dal p. rettore Gian Matteo Serra.
I temi trattati nei nove incontri hanno voluto perlustrare il matrimonio nella prospettiva biblica, con p. Riccardo Lufrani e Rosalba Manes ov, la testimonianza di alcune famiglie, la prospettiva ecclesiale a partire dalle sollecitazioni dell’ultimo sinodo, insieme al p. Daniele Aucone, e infine anche la visione catechetica e liturgica, temi affrontati dal p. Gian Matteo e da me medesimo.