L’inquietudine del mondo
“Perché Erode temeva Giovanni, sapendolo giusto e santo, e vigilava su di lui; e anche se nell’ascoltarlo restava molto perplesso, tuttavia lo ascoltava volentieri”. Mc 6, 20
L’inquietudine del mondo è richiamata dall’atteggiamento di Erode nei confronti di Giovanni il Battista,che ne aveva profeticamente denunciato il rapporto con la cognata come non lecito; infatti, colui che su istigazione di Erodiade lo farà decapitare, dopo averlo fatto arrestare, vigilava su Giovanni e lo ascoltava volentieri, ma restando perplesso. Si sente rimproverato dal Battista, ma allo stesso tempo percepisce che gli viene data una possibilità.
San Tommaso e la "sindrome del sagrestano disincantato"
Omelia di fr. Serge-Thomas Bonino, O.P., per la festa di san Tommaso d'Aquino tenutasi nella Basilica di Santa Maria sopra Minerva (Roma)
Napoli, 6 dicembre 1273. Festa di San Nicola. Siamo nella sagrestia del convento di San Domenico. Dopo la Messa. Parla fra Tommaso d’Aquino:
« - Non insistere, caro Reginaldo. Te l’ho appena detto : non ne posso più, mi fermo qua.
- Certo, Maestro, da tanti anni lavoriamo molto, forse troppo, e difatti in questi giorni, mi sembra un po' stanco. Allora rimandiamo a domani la redazione delle questioni della Somma di teologia sulla penitenza. Nel frattempo le preparo un rimedio che conosco io… una pozione segreta di zia Giuseppina. Sveglierebbe i morti...