San Tommaso, poeta innamorato dell'Eucarestia
Quando ero studente di liceo (1958-59) mi trovavo a san Domenico di Fiesole per la festa di San Tommaso, che allora si celebrava il 7 marzo. Fu invitato a tenere il panegirico il padre Davide Maria Turoldo dell’Ordine dei Servi di Maria che viveva in un convento vicino al nostro: la Badia fiesolana. Il padre Turoldo si presentò in chiesa con una pila di libri liturgici e con quella salì al pulpito. Depose i libri sul parapetto del pulpito in posizione molto pericolosa per chi stava sotto. Avevamo molta stima del padre Turoldo conoscendo le sue doti di studioso, di mistico e… di poeta.
Storia della reliquia dell'avambraccio di san Tommaso
Ripercorrere le vicende che si celano dietro agli oggetti è sempre molto avvincente. Questi oggetti che vengono dal passato hanno delle storie a volte molto affascinanti, storie che ci parlano di amore e morte, di rivoluzioni e di momenti di gioia, ci raccontano da dove veniamo e verso dove siamo proiettati; pure gli oggetti “religiosi” o che vengono proposti alla devozione dei fedeli nascondono a volte delle storie avvincenti.