Nova et vetera
La vita religiosa esercita su di me un fascino antico. Ricordo bene un episodio che mi occorse alla scuola media. Un’insegnante chiese a me e ad altri allievi, tra il serio e il faceto, a quale ordine mendicante ci sarebbe piaciuto appartenere se fossimo vissuti nel medioevo.
—Ai domenicani—rispondo io, di slancio.
La professoressa sorride. È d’accordo. Forse perché entrambi sentiamo a noi vicini alcuni caratteri dell’Ordine dei Predicatori: la gioia nell’esercizio dell’intelletto, il desiderio della purezza, la passione per la verità ricercata insieme agli altri, comunicata agli altri e vissuta con gli altri. Per molto tempo, al liceo e poi all’università, la vita domenicana rimase in me una semplice idea, una nostalgia di epoche mai vissute.
CHE COSA SIGNIFICA ESSERE SACERDOTE?
Mancava poco all'Ordinazione Presbiterale del nostro fr. Giovanni M. Ferro, op Le sue parole in quelle settimane di attesa.
Ecco come rispondere alla chiamata del Signore