MARTEDI 6 GENNAIO
Epifania del Signore Nel periodo natalizio la liturgia ci mette dinanzi varie manifestazioni del Signore: alla sua nascita sono i pastori che lo riconoscono per primi, grazie all’annuncio dell’Angelo: essi sono l’immagine di tutti i poveri d’Israele che accoglieranno Gesù come Messia.
LUNEDI 5 GENNAIO
Il punto di partenza della vita cristiana è per l'autore della prima lettera di Giovanni la comunione con Dio, perché: «Da questo abbiamo riconosciuto l'amore di Dio: Egli ha dato la vita per noi». (v.16).
SABATO 3 GENNAIO
Oggi l’evangelista Giovanni ci presenta la testimonianza che il Battista dà di Gesù al mondo. Inizia dicendo: “Ecco l’agnello di Dio…”. Non è più il popolo di Dio che, famiglia per famiglia, offre a Dio l’agnello come memoriale della liberazione dalla schiavitù egiziana. Ma Dio stesso dona al suo popolo l’agnello che unicamente può liberare l’umanità dal peccato, causa primordiale di schiavitù.
DOMENICA 4 GENNAIO
E il Verbo si è fatto carne e venne ad abitare in mezzo a noi! La Parola di Dio di questi giorni ci aiuta a scolpire nel nostro cuore il grande mistero di Dio che si fa uomo e a capirne la sua attualità.
VENERDI 2 GENNAIO
In questo tempo di Natale viviamo di fronte al mistero ineffabile del Verbo Incarnato ,mistero che il Battista in verità profondamente umile, riconosce di non poter sciogliere, mistero che pur è chiamato ad indicare presente e a cui è legata la sua esistenza in vita e morte.