DOMENICANI
Provincia Romana di S. Caterina da Siena
NOTIZIE
- 8 SETTEMBRE: FESTA DELLA MADONNA DEL BUIO E NATIVITA' DI MARIA
- Congregazione Suore Domenicane di Maria: 75 anni di incontro con i fratelli
- FEDE E DISABILITA' - NE ABBIAMO PARLATO SU RADIO MATER
- 50 ANNI DI SACERDOZIO DI FR. GRAZIANO LEZZIERO
- Beato te Simone perché ...il Padre mio che è nei cieli te lo ha rivelato
- «Quando andiamo da San Domenico?»
- ASCENSIONE DEL SIGNORE
- Festa per la Fraternita Laica di S. Maria Sopra Minerva
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PODCAST RADIO - La rivelazione - un mistero nuziale?
Ascolta il podcast della catechesi di fr. Christian Steiner in diretta su Radio Mater nel programma "Facciamo l'uomo a nostra Immagine: un Dialogo tra Sacra Scrittura e Famiglia Contemporanea".
Tema della catechesi di questo mese: La rivelazione - un mistero nuziale?
Beato Angelico 2024
Nella cella 32a del convento San Marco, a Firenze. dove il frate pittore dotò le celle e alcuni spazi comuni delle scene dei Vangeli, il Beato Angelico ha rappresentato la scena del deserto del Vangelo di oggi.
In questo affresco mancano solo le bestie selvatiche, che forse erano rappresentate accovacciate alla destra di Gesù, nella parte dove adesso c’è una finestra.
La scena del deserto è divisa sapientemente in due, come due sono le “immagini” del Vangelo di Marco: in alto Gesù che allontana Satana; in basso Gesù e gli angeli che lo servono.
Curare il malato curando le relazioni
MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
PER LA XXXII GIORNATA MONDIALE DEL MALATO
11 febbraio 2024
«Non è bene che l’uomo sia solo».
Curare il malato curando le relazioni
«Non è bene che l’uomo sia solo» (Gen 2,18). Fin dal principio, Dio, che è amore, ha creato l’essere umano per la comunione, inscrivendo nel suo essere la dimensione delle relazioni. Così, la nostra vita, plasmata a immagine della Trinità, è chiamata a realizzare pienamente sé stessa nel dinamismo delle relazioni, dell’amicizia e dell’amore vicendevole. Siamo creati per stare insieme, non da soli. E proprio perché questo progetto di comunione è inscritto così a fondo nel cuore umano, l’esperienza dell’abbandono e della solitudine ci spaventa e ci risulta dolorosa e perfino disumana. Lo diventa ancora di più nel tempo della fragilità, dell’incertezza e dell’insicurezza, spesso causate dal sopraggiungere di una qualsiasi malattia seria.
Ed iniziò a mandarli a due a due per portare
e predicare al mondo la Parola di Dio
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Frati, Monache e Laici Domenicani...
parliamo con Dio e di Dio nel XXI secolo
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E se Dio ti avesse scelto? E se ti stesse chiamando ad essere un frate domenicano?
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