DOMENICANI

"Maestro, che cosa devo fare per avere la vita eterna?" (Mt 19,16)

Come tutti ben sappiamo, quest'anno si celebra la Giornata Mondiale della Gioventù a Cracovia, Polonia dal 25 al 31 luglio. In questo contesto, vorrei riflettere con voi sul tema "Il giovane dell'incontro con Gesù". In Mt 19, 16-21 abbiamo l'interessante dialogo tra Gesù e la giovane ricco, in cui il giovane chiede a Gesù: "Maestro, che cosa devo fare di buono per avere la vita eterna?".

E' una domanda tipica che mostra come i giovani si scontrano con le questioni fondamentali della loro vita e futuro. La gioventù è una fase importante nella propria vita. È in questo momento che si acquisiscono atteggiamenti, valori e si prendono decisioni per il futuro. A questo punto si è al bivio della vita: si lotta con le ambiguità della vita, come per esempio quale sia strada da percorrere, o quale strada scegliere. E' in momenti come questi che si incontra Gesù come Maestro che offe una soluzione. Inoltre, l'episodio di incontro del giovane con Gesù offre tre punti preziosi per i giovani di tutte le età.

1. Vieni a Gesù: Papa Giovanni Paolo II, l'amante di giovani, spesso chiamava i giovani come "uno speciale Tesoro". Essere giovani è un tesoro speciale per ogni persona. Questo tesoro consiste nel fatto che la gioventù è una fase di avventure e scoperte. A questo punto si scopre la propria personalità come il senso del mondo e della propria esistenza. Tuttavia scoprire Gesù sarebbe la più grande di tutte le scoperte. La bellezza del giovane ricco è che è venuto da Gesù ricercando il suo esperto consiglio. Desiderava andare ancora più in alto per avere la vita eterna. Questo ci mostra la buona intenzione del suo cuore. Caro ragazzo, quando ti senti perso al bivio della vita non dimenticare di venire da Gesù, perché egli è "la Via, la Verità e la Vita" (Gv 14, 6). Ricorda che Gesù continua a chiamare "Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi" (Mt 11, 28)

     fr. Cyril Walder, O.P.2. "Osserva i comandamenti": Nel Vangelo, la risposta di Gesù al giovane era semplice: «Osserva i comandamenti". Egli merita il nostro apprezzamento per aver osservato fedelmente i comandamenti di Dio. La nostra è un'epoca di consumismo ed individualismo. Spesso si pensa che Dio sia un qualcosa di obsoleto, e la religione fuori-datata. In tale contesto la risposta di Gesù è diretta: "Osserva i comandamenti". Caro giovane, la libertà, l'autonomia e il divertimento sono cose buone, ma non possono essere a scapito di trascurare i nostri doveri verso Dio, il prossimo e verso se stessi. Perciò osserva i comandamenti ed osserva la differenza.

3. "Vieni e seguimi": E 'interessante notare come il giovane del Vangelo abbia osservato i comandamenti ed abbia anche domandato "qualcosa di più" da Gesù. "Cos'altro devo fare?". Penso che questo sia il motivo per cui Gesù guardandolo "lo amò ". In risposta alla sua sete, Gesù getta questa sfida davanti a lui: "Se vuoi essere perfetto, va', vendi quello che hai e dallo ai poveri e poi vieni, seguimi". Così Gesù dà la road-map per la nostra ricerca per la pienezza della vita, e la risposta per la nostra ricerca del senso della vita: "Rinnega te stesso e Seguimi".

Caro ragazzo, qui c'è una sfida per te da parte di Gesù. Sei pronto a prenderla sul serio?

fr. Cyril Walder, O.P.