DOMENICANI

Tutti siamo alla ricerca della nostra strada. Magari a volte ci sentiamo persi e crediamo che, in fondo, tanto valga tirare avanti a campare. Ma presto o tardi, un’urgenza interna ci spinge a chiederci: ”possibile che la mia vita sia tutta qui?”.

Per esperienza personale, posso dire che la ricerca della propria vocazione di vita rappresenta un cammino di perfezionamento continuo, che non porta mai a sentirsi “arrivati”. La cosa importante è trovare validi sentieri che aiutino a fare chiarezza, e per me il corso vocazionale con Don Alessandro Magherini e la sua équipe ha rappresentato uno snodo cruciale. In primis, questa esperienza mi ha fornito gli strumenti utili a dare un ordine alla mia quotidianità, soprattutto nel mio rapporto con Dio: mettere dei punti fermi nel mio percorso di vita fino a quel punto e incardinare la mia giornata su sane abitudini mi ha aiutato a scavare in quello che Dio mi stava chiamando a vivere.

Inoltre, insieme ad altri giovani che, come me, erano desiderosi di far luce sulla propria vocazione, ho affrontato momenti di riflessione e preghiera, condivisione e convivialità. Si è venuto quindi a creare un legame di amicizia e supporto che mi ha spinto a ricercare con coraggio cosa faceva vibrare le corde della mia persona e a guardare alla mia storia con gli occhi di Dio.

Attualmente, mi trovo a vivere il mio settimo mese di prenoviziato nel convento domenicano di Santa Maria Novella. Un carisma religioso, quello dei predicatori, che sento molto mio; uno stato di vita, quello del frate, in cui sento di poter davvero portare frutto. Qua mi sento sereno e felice, perché ho la sensazione che la mia ricerca mi abbia portato ad essere, adesso più che mai, nel posto giusto al momento giusto.

In poche parole, consiglio questo cammino per riuscire a cercare in modo autentico e ben guidato ciò che Dio ha pensato per ciascuno di noi, consapevoli che i suoi disegni sono sempre fondati sull’amore immenso che lo ha portato a donarci la vita e mirano a farci conseguire la vera gioia.

Massimiliano Giuliattini, 
prenovizio domenicano

Questa testimonianza si trova anche su Toscana Oggi - La Voce del 25 aprile 2021