Gli auguri del nostro Priore provinciale
Cari fratelli e sorelle,
l’invito alla gioia che risuona nella liturgia del Natale, quest’anno sembra cadere nel vuoto: c’è poco da gioire se pensiamo alle innumerevoli sofferenze che tanti nostri fratelli stanno sperimentando in questi mesi per la morte dei loro cari, per la malattia e per le difficoltà economiche. Ma forse mai come in questo tempo abbiamo bisogno di uno stimolo alla fiducia che ci aiuti a tener duro e a fare tutto ciò che è necessario per superare questo momento drammatico.
Nel buio che avvolge il nostro mondo, la celebrazione del Natale ci ricorda e ravviva la nostra missione di essere segni e testimoni di speranza.
Dio che nasce per amore e in Gesù si fa nostro fratello è la nostra speranza e la nostra salvezza. Affidiamo a lui tutti coloro che cercano aiuto e da parte nostra, anche se la pandemia ci tiene distanti, facciamo sentire la nostra vicinanza, il nostro conforto e la nostra solidarietà a coloro che soffrono per questa situazione: è in loro che oggi dobbiamo accogliere il Signore che viene.Dio benedica l'impegno di ciascuno e ci renda degni di Lui che è sceso dal cielo per abbracciare la nostra umanità.
Buon Natale!
fr. Aldo Tarquini, O.P.
priore provinciale