La Fraternita minervitana in festa con il padre Maestro fra. Geard F. Timonèr III
Al mattino annunciamo il tuo amore, la tua verità nella notte profonda. Così la prima antifona delle Lodi di sabato 14 novembre, risuona quasi come un programma per i nostri confratelli che hanno reso luminosa questa domenica del 15 dicembre per la Fraternita di San Domenico in Santa Maria sopra Minerva: con il rito dell’Accoglienza, Graziano Antonio Curri, con quello della Professione temporanea Antonello Voghera, e con la Professione perpetua Piero Braidotti e Gaspare Luppino.
Nella monumentale sacrestia adibita a chiesa, a motivo dei restauri in corso nella basilica minervitana, circondati da confratelli e consorelle, parenti, amici, e frati e suore domenicani, prima Graziano è stato ammesso a far parte della Famiglia domenicana e quindi inserito nella Fraternita; poi, davanti al Maestro Generale dell’Ordine dei Frati Predicatori, fra Gerard Timonér III, e alla presidente di Fraternita, Anisoara Tatar, Antonello, Piero e Gaspare hanno promesso, nel corso della Liturgia eucaristica, di voler vivere secondo la Regola dei Laici di San Domenico.
Il P. Maestro Generale ha indicato i punti essenziali che fanno dei laici domenicani dei membri che partecipano della missione apostolica dell’Ordine mediante lo studio, la preghiera e la predicazione, seguendo l’esempio, in particolare, di San Domenico e di Santa Caterina da Siena.
Nel riflettere sui brani biblici proposti dalla liturgia ha posto l’accento sul gaudio e ha invitato tutti a ringraziare il Signore, in modo speciale per il novizio e i professi che oggi impegnano la loro vita come membri professi della Fraternita, dicendo il loro “Si” per un futuro che non è nelle loro mani, ma in quelle amorevoli e misericordiose di Dio. Ha invitato tutti a pregare per la loro fedele perseveranza.Al termine, in un festoso incontro il Maestro Generale ha dialogato con i componenti della comunità laica. La Fraternita ha accolto con evidente e profonda gioia il Maestro e, come gesto di riconoscenza, ha voluto fargli dono di un abito confezionato su misura. Inoltre, ha ascoltato le varie domande poste dai confratelli, alle quali ha voluto rispondere indicando loro l’impegno di apostolato all’interno della famiglia domenicana, quale microcosmo rispetto alla Chiesa universale.
Con lo scambio degli auguri di Natale e del nuovo anno, nella cornice del refettorio dei Frati, abbiamo concluso questa indimenticabile giornata, che le foto vogliono comunicare e ricordare, per una gioia serena e duratura.
Auguri di Buon Natale e Buon Anno 2020!
La Fraternita laica di S. Domenico
in S. Maria sopra Minerva