Un impegno personale e comunitario
Cronaca di una giornata di studio
Il 25 Settembre, gli studenti della nostra provincia hanno partecipato a una giornata di studio con il Reggente degli Studi fra Alessandro Cortesi. Ognuno ha scelto liberamente un tema, che aveva approfondito e sviluppato, presentandolo poi agli altri nel corso della giornata.
Nel corso dell’incontro, abbiamo affrontato una grande varietà di tematiche e periodi storici. Nella mattinata ci sono state 4 presentazioni di carattere storiografico: fra Giovanni Ferro ha fatto una presentazione generale dell’insegnamento dei Domenicani a Roma, dal Medioevo alla Modernità, e fra Manuel Russo ci ha presentato San Tommaso come predicatore popolare, un aspetto della sua vita meno conosciuto.
Poi fra Fabrizio Cambi ha raccontato la vita e l’opera di un grande personaggio dell’Ordine del 19o secolo, il Cardinale Tommaso Maria Zigliara, mentre fra Domenico Vendemmiati ha presentato una storia breve del laicato domenicano, dagli inizi fino ad oggi. Dopo una pausa per il pranzo, abbiamo ripreso il nostro studio con tre presentazioni con temi più teologici e speculativi: fra Domenico Sprecacenere ha presentato una lettura della 24a questione della Quaestiones Disputatae De Veritate di San Tommaso, mostrando il collegamento fra conoscenza, libero arbitrio, e la salvezza. Fra Gabriele Scardocci ha presentato uno studio sulla ammissione dei disabili ai sacramenti nella dottrina di San Tommaso, e per finire, fra Jean-Gabriel Pophillat ha presentato una lettura della 5° prova di San Tommaso dell’esistenza di Dio alla luce della fisica moderna.
Ogni presentazione è stata poi seguita da un tempo di scambio e condivisione, in cui ognuno ha potuto contribuire al tema o con commenti e critiche, oppure con domande per arrivare ad una maggior comprensione della materia.
Durante questo tempo, nonostante la grande diversità dei contenuti, è venuta a galla l’attualità di tutti questi argomenti, sia per la nostra vita domenicana, sia per il nostro contesto sociale e religioso. Sicuramente, ognuno è arrivato alla fine della giornata arricchito intellettualmente, con tanti nuovi spunti di riflessione.Più che le conclusioni dalle varie vive discussioni, probabilmente il più importante frutto di questa esperienza è che abbiamo potuto sperimentare in modo particolare due aspetti essenziali del nostro ideale domenicano, che forse non vengono spesso vissuti insieme: la ricerca della verità, e la vita fraterna. Infatti in questa giornata, lo studio che ha avuto inizio come progetto personale e individuale, è diventato un autentico progetto comunitario, con i frati che insegnano e imparano l’uno dall’altro.
Abbiamo mostrato chiaramente che per il frate domenicano il compito intellettuale è anche un compito comunitario: la verità vissuta nella carità fraterna.
fr. Jean-Gabriel M. Pophillat, O.P.
Convento di S. Maria sopra Minerva, Roma