DOMENICANI

In questo brano [vd. sotto] vorrei soffermarmi sulla vocazione del profeta Geremia, un testo splendido che andrebbe letto, pregato e riflettuto molto più spesso da tutti noi. Nella chiamata di Geremia credo si possa trovare un po’ la risposta alla domanda sul senso della propria vita. In effetti, lo stesso profeta ha un compito che il Signore ha stabilito per lui, ma soprattutto in lui. Dunque, la vocazione profetica è qualcosa che lo investe nell’intimo.

I verbi conoscere, consacrare, stabilire, nell’originale ebraico sono al perfetto e questa forma grammaticale indica un’azione definitivamente compiuta nel tempo da Dio che segna la stessa esistenza di Geremia. I tre perfetti insomma delineano definitivamente la vita e la missione dandone un senso profondo. Ma come possiamo leggere dal versetto 10, questa vocazione è molto lontana dall’essere qualcosa di statico, o peggio teorico e astratto. In effetti, tutte le azioni con cui il Signore descrive l’azione del chiamato, gli danno un fine specifico che al tempo stesso è un progetto vivo e che accende e vivifica la persona chiamata. Questo succede anche nella nostra vita quando diciamo di sì al progetto di Dio su di noi nella vita matrimoniale, sacerdotale o consacrata.

   fr. Gabriele Scardocci, O.P.Ricordo quando a vent’anni ascoltavo alla radio una bellissima canzone di Max Pezzali, colonna sonora del film “Il Pianeta del Tesoro”, intitolata “Ci Sono anch’io”. Ricordo ancora il testo a memoria e c’è un particolare passaggio che vorrei citare: “Non è stato facile perché nessun' altro a parte me ha creduto però ora so che tu vedi quel che vedo io il tuo mondo è come il mio e hai guardato nell'uomo che sono e sarò”. Possiamo fare nostre queste parole, perché nella nostra vocazione troviamo il senso profondo, siamo veramente noi stessi. Con Dio, ci siamo anche noi.

fr. Gabriele Giordano M. Scardocci O.P.

Geremia 1,4. 10:
4 Mi fu rivolta la parola del Signore: 5 «Prima di formarti nel grembo materno, ti ho conosciuto, prima che tu uscissi alla luce, ti ho consacrato; ti ho stabilito profeta delle nazioni». 10 Ecco, oggi ti costituisco sopra i popoli e sopra i regni per sradicare e demolire, per distruggere e abbattere, per edificare e piantare».