DOMENICANI

Ogni religioso ha bisogno, secondo l’esempio evangelico di Gesù che si ritirò in solitudine a pregare, di trascorrere alcuni giorni di deserto.
Il deserto è luogo di solitudine rispetto al mondo, ma di vicinanza, amicizia e ascolto con Dio.

Il deserto è il luogo della vicinanza con l’Assoluto.
Non da meno dunque, noi frati studenti domenicani, abbiamo affrontato il nostro deserto e trascorso dei bellissimi giorni di esercizi spirituali presso il nostro convento di Santa Maria del Sasso in Bibbiena, dal 17 al 21 settembre.

In questi giorni siamo stati guidati da p. Simone Bellomo che ci ha donato delle bellissime meditazioni sul tema del peccato, la carità e soprattutto la scelta di Gesù che ne scelse dodici affinchè stessero con Lui, predicassero il Vangelo e a cui fu dato il potere di scacciare i demoni (Mc 3,13; Lc 6,12).
Con l’aiuto anche di alcune meditazioni tratte dal testo del card. Giacomo Biffi La Multiforme sapienza di Dio, ci siamo soffermati nel silenzio prolungato della natura per cercare di ascoltare ciò che Dio ha voluto suggerirci. La pratica della lectio divina quotidiana sul vangelo del giorno è stato un utilissimo esercizio di meditazione.

Alla fine dei cinque giorni di esercizi spirituali, ci siamo trovati a condividere tutti insieme un po’ di quello che abbiamo pregato e meditato.
Il deserto voluto da Dio ci ha donato l’Acqua della Eterna Sapienza e allo stesso tempo l’Oasi della Vita Comune. Siamo pronti e carichi per cominciare un nuovo anno di vita religiosa e di studi.
Ringraziamo il Signore per questo tempo di grazia, p. Simone per le meditazioni che ci ha offerto, p. Giuseppe, p. Giovanni e le monache per l’ospitalità in Bibbiena.

Fr. Gabriele Giordano M. Scardocci op
Gesù dolce, Gesù amore.