Mistero e mediazione
Is 42,1-7 Sal 26 Gv 12,1-11
E' iniziata la grande settimana, la settimana santa. Siamo invitati a seguire gli ultimi avvenimenti della vita di Gesù, che noi chiamiamo MISTERI, perché rivelano il Mistero, ossia il piano salvifico di Dio che si realizza attraverso questi eventi. Fatti e Parole costituiscono la Rivelazione di Dio mediante Gesù di Nazareth, il MEDIATORE. Sei giorni prima della Pasqua, dice il vangelo odierno ( Gv 12, 1 - 11 ) Gesù và a Betania. Era la casa che frequentava , dove era accolto da Lazzaro, Marta e Maria e Gesù nell'inviare gli Apostoli a predicare dice di non passare di casa in casa, ma fermarsi in quella casa che verrà indicata abitata da persone degne ad ospitare gli inviati di Gesù e di mangiare quello che verrà loro offerto. Gesù anche in questo dà l'esempio!
A Betania, nella casa dei suoi amici, fecero per lui una cena, ed ecco l'episodio di Maria che cosparse i piedi di Gesù con un profumo del cui aroma si riempi tutta la casa e le parole di Giuda con la risposta di Gesù . " I poveri li avete sempre con voi, ma non sempre avete me ". Queste parole ci fanno pensare a quanto disse S. Caterina da Siena ai ministri sacri a riguardo dell'uso dei beni della Chiesa, dei quali bisogna farne tre parti . Per il culto, per il proprio mantenimento e per i poveri. Ci vuole come sempre la virtù del discernimento unito alla vita buona del cristiano.
fr. Antonio Cocolicchio
Convento S. Maria sopra Minerva, Roma