Quella fede che si accontenta delle briciole
Gesù esce da Genesaret, dove, sparsa la notizia del suo arrivo, gli portano i malati
Chiedono a Gesù di poter toccare almeno l'orlo del suo mantello
Non così sarà per alcuni farisei venuti da Gerusalemme
Essi chiedono il perché lui è i suoi discepoli non rispettano le tradizioni
Un colloquio, quello di Gesù e i farisei, che non trova nessun punto d'incontro
Il Signore, chiede al suo popolo, di guardare oltre ai tanti precetti, oltre le " tradizioni", senza peraltro rinnegare niente, solo di guardare con un cuore nuovo
Gesù, parte di là, verso Tiro e Sidone, luogo pagano
In questa terra pagana, una donna grida, lo riconosce e lo proclama " Figlio di David"
Essa, ha una richiesta che pesa al suo cuore di madre
" Mia figlia è crudelmente tormentata da un demonio"
Il Signore, però, non la degna di uno sguardo
Lei è cananea, una pagana, un "cane", (così definiti dai giudei)
I discepoli implorano di essere liberati da questa "scocciatrice"; essa grida, le corre dietro
Signore, esaudiscila, falle grazia, liberaci della sua presenza
Gesù sembra cogliere questa opportunità per andare oltre
Se è chiaro, che come Messia, è mandato per le pecore perdute di Israele, tanto da raccomandare ai discepoli di "non andare tra i pagani" Mt 10,56, dopo la Resurrezione, la Salvezza è per tutti gli uomini Mt 28,18,19
"Signore, aiutami!" Lo so di essere solo un cagnolino, ma desidero prendere parte al banchetto che Tu hai imbandito per i tuoi figli primogeniti
La fede vede oltre ogni ragionevolezza, si accontenta delle briciole d'amore e misericordia
Si direbbe che la cananea abbia la dipendenza affettiva chiamata " Breadcrummbig", cioè, quando in una relazione, ci si accontenta di briciole di un amore discontinuo, senza alcuna progettualità futura
La cananea ha una fede incontenibile, che la fa gridare per essere ascoltata, è il grido dell'umanità affamata di misericordia, che riconosce in Gesù Cristo l'unica ancora di salvezza
Se la Salvezza viene da Israele e per il popolo eletto, S. Paolo, nella liturgia ci dice che la caduta del giudeo è un passo falso, permesso dal Signore, per la salvezza dei pagani, poiché a motivo della disobbedienza dei figli primogeniti i pagani trovano misericordia, anch'essi troveranno misericordia a motivo dei pagani
Poiché non ci salviamo da soli, gridiamo come la cananea "Signore, aiutami!"
Raccoglici e colmaci di gioia nella Tua casa di preghiera preparata per tutti i popoli
Paola Bedini
Presidente Laici Domenicani Firenze