Grazie, Signore
Grazie, Signore, per i fiori dei prati, per il vento, per il mare, per lo splendore dei campi di frumento.
Grazie, Signore, per il vero amore, per i campi verdeggianti, per l'aria, per il sole, per l'azzurro del cielo, per il tuo amore. Grazie, Signore, perché sei con noi, anche quando noi non siamo con te. Grazie, Signore, per tutti coloro che con la loro vita semplice, con le loro azioni generose, e con il sorriso dell'amore, hanno ispirato in noi un desiderio di santità. Per tutto questo e per tutto quello che ancora non comprendiamo ma che un giorno sapremo, grazie Signore.
Pietro Lombardo
La capacità di ringraziare nasce dal riconoscimento di sè: chi sa dire grazie è in grado di andare incontro all’altro con semplicità perché non ha bisogno di imporsi, sa già di essere una persona di valore. La gratitudine è scuola di gratuità: “Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date” (Mt. 10,8), dice Gesù. Se il dono che faccio o che ricevo è gratis, in una condivisione sincera e delicata, viene salvaguardata sia la dignità del ricevente, che non si sente obbligato a meritare il dono, sia quella del donatore, che non presume di sè e non pretende che l’altro dipenda da lui. La mentalità della nostra società consumista e profittatrice, del “tutto e subito” e del “voglio tutto”, figlia del do ut des, è anche la nostra mentalità ed è tutt’altro che evangelica ed eucaristica! Crescere nella riconoscenza non solo è possibile , ma è anche necessario per chi accoglie il Vangelo di Gesù e si riconosce figlio del Padre. La maturità del cristiano, verso cui tutti camminiamo, o, per dirla altrimenti, la meta del divenire Uomini e Donne di Eucaristia, si fonda sul riconoscimento del dono che il Padre ha fatto del Figlio Gesù all’umanità: “Il culto cristiano consiste essenzialmente in una vita capace di rispondere con gratitudine al dono.
(rubrica a cura di fr. Vincenzo Caprara, O.P.)
NB: Questa pubblicazione non è a scopo di lucro. Pertanto se qualcuno trovasse qualunque improprietà di pubblicazione o riproduzione nel presente sito è pregato di comunicarlo all'amministratore con un messaggio scritto alla pagina Facebook "www.facebook.com/fratidomenicani". Grazie della vostra collaborazione e segnalazione.