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I frati dell'Ordine dei predicatori sono presenti nel mondo digitale in tutte le forme possibili ed immaginabili: social network, fotografia, cortometraggi, film etc.
In questa sezione vogliamo offrirvi la possibilità di conoscere con i vostri occhi quella che è la realtà dell'Ordine domenicano, e in particolare quella dei frati del centro-Italia, attraverso fotografie attuali, d'epoca, pitture, filmati e... non solo! Un sito è per noi una "domus praedicationis virtualis”, una casa, dove la predicazione passa certamente attraverso un incontro virtuale, ma non senza volti, storie, condivisioni di vita e di fede.
" L’icona del buon samaritano, che fascia le ferite dell’uomo percosso versandovi sopra olio e vino, ci sia di guida. La nostra comunicazione sia olio profumato per il dolore e vino buono per l’allegria. La nostra luminosità non provenga da trucchi o effetti speciali, ma dal nostro farci prossimo di chi incontriamo ferito lungo il cammino, con amore, con tenerezza. Non abbiate timore di farvi cittadini dell’ambiente digitale. È importante l’attenzione e la presenza della Chiesa nel mondo della comunicazione, per dialogare con l’uomo d’oggi e portarlo all’incontro con Cristo: una Chiesa che accompagna il cammino sa mettersi in cammino con tutti. In questo contesto la rivoluzione dei mezzi di comunicazione e dell’informazione è una grande e appassionante sfida, che richiede energie fresche e un’immaginazione nuova per trasmettere agli altri la bellezza di Dio. "
(Messaggio del S. Padre Francesco per la XLVIII Giornata mondiale delle comunicazioni sociali)
da vedere:
I Frati ieri ...
Ciò che siamo oggi lo dobbiamo in buona parte a quello che i nostri confratelli furono e fecero ieri. Conoscere la propria storia è essenziale per vivere in pienezza e consapevolmente il presente. Riconoscere le proprie radici è, oltre che segno di intelligenza e saggezza, un ottimo strumento per capire la realtà che ci circonda e poter così parlare ad essa con quella Sapienza che viene sì dall'alto, ma che ha scelto di farsi carne e di comunicarsi oggi agli uomini per mezzo di altri uomini. In questa sezione potrai trovare la vita e la testimonianza di uomini e donne del XIII, come del XX secolo, che hanno scelto di donarsi a Cristo e alla predicazione del Vangelo nella forma di vita pensata da S. Domenico nostro padre e sviluppata dai suoi successori nel corso dei secoli.
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Monache Domenicane
Nel 1206 S. Domenico incontrò in Francia alcune giovani donne appartenenti alla setta dei Catari. Grazie alla sua intensa predicazione, riuscì a convertirle e a convincerle della verità trasmessa dalla Chiesa Cattolica. Esse, quindi, decisero di affidarsi a lui e di vivere in comune nella chiesa di S. Maria di Prouilhe.
Anche oggi molte ragazze accolgono la chiamata del Signore e decidono di vivere nel cuore della Chiesa e dell'Ordine rimanendo in un monastero, pregando costantemente e insieme per la missione di evangelizzazione dei loro confratelli e, non per ultimo, testimoniando al mondo la loro totale donazione a Cristo e alla sua Chiesa per mezzo dei voti.
Fr. Marie-Dominique Chenu era solito dire che ci sono due porte per mezzo delle quali una persona entra nell'Ordine: la chiamata alla vita contemplativa e la chiamata alla vita apostolica. Tutto ciò è vero anche per le monache. Alcune scelgono il monastero per pregare costantemente, ricercando la purezza del cuore e desiderando una contemplazione assidua del mistero di Dio. Altre, invece, aspirano a servire i loro fratelli e le loro sorelle accompagnandoli nel cammino della fede grazie ai loro consigli e alla presenza costante nel monastero.
La vocazione delle monache le pone nel cuore dell'Ordine. Questo era infatti il desiderio di S. Domenico: porre l'accento sulla grazia della contemplazione che, sola, è la vera fonte della vita apostolica.
Proprio come una famiglia spirituale, in comunione con la missione dei loro fratelli predicatori, le monache, con la loro preghiera, accompagnano il loro ministero e apostolato di testimonianza del Cristo risorto.
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