Gioia d’Avvento - gioia divina prenatale
“Rallegratevi sempre nel Signore, velo ripeto: rallegratevi! Il Signore è vicino” (Fil 4,4.5) A due settimane dalla nascita di Cristo la liturgia ci invita con le parole di san Paolo a rallegrarci della vicinanza di Cristo. È la domenica “Gaudete”, che scoppia in allegria per la certezza gioiosa del compimento della venuta del Salvatore.
Ma dove si trova Gesù a due settimane dalla sua nascita? In che senso è “vicino”? Che cosa fa? Come si svolge il suo Avvento personale e storico? Storicamente si trova nel nono mese della sua vita umana. Geograficamente nel seno della Vergine Maria. Grazie alle radiografie attuali delle mamme incinte sappiamo esattamente ciò che fa Dio a due settimane dalla sua nascita. Anzi, sono proprio i primi novi mesi della vita umana di Cristo il periodo storico della sua esistenza del quale sappiamo di più.
La mia esperienza nel Club Theologicum
La mia esperienza nel Club Theologicum inizia in una fredda sera invernale quando una blogger cristiana con cui sono in contatto virtuale da anni, probabilmente esausta delle mie domande sui santi legati alle patologie mentali e alla disabilità, mi comunica che un frate che conosce sta facendo la sua tesi di dottorato proprio sulla disabilità. “Magari vi metto in contatto…” speranzosa, probabilmente, di finirla lì con lo stalking psico-ecclesiale e di passare la “patata bollente” a qualcun altro. Né io, né lei potevamo immaginare cosa sarebbe accaduto nell’anno successivo.
Il frate in questione era – è – Fra Gabriele Giordano Maria Scardocci O.P. che si occupa proprio di seguire il Club Theologicum, in cui decisi di entrare.