Come accogliere la testimonianza e l'invito di Giovanni il Battista
Prima di lasciare il posto all'evangelista Matteo, che ci accompagnerà nel corso di quest’anno, nella seconda domenica del tempo Ordinario la liturgia ci propone ancora la figura di Giovanni Battista non più nel ruolo di profeta che invitava a preparare la via al messia – come nel tempo di Avvento - ma come primo testimone, prima persona capace di contemplare in un uomo inviato da Dio la presenza dello Spirito Santo e di confessarlo come "Figlio di Dio". Veramente il suo è uno sguardo semplice e profondo allo stesso tempo sulla realtà di Cristo. Come vero amico dello sposo, ci invita a rinnovare quella scelta che ci rende discepoli: seguire Gesù.