Gesù risorto aperto e versato
“Signore, non sappiamo dove vai e come possiamo conoscere la via?”. (Gv 14,5) Così Tommaso si rivolge oggi a Gesù durante l’Ultima Cena. Perché proprio oggi in pieno tempo pasquale ci troviamo di nuovo nella sera dell’inizio della passione di Gesù? La liturgia ci permette di fare un esercizio “apostolico-evangelico”. Leggere la vita pubblica e la passione e morte di Gesù alla luce della sua risurrezione. Di fatto ogni apostolo e ogni evangelista predica e scrive il Vangelo a partire dall’esperienza di Gesù risorto. Anzi il soggetto agente di tutta la vita ecclesiale – sacramentale, liturgica, istituzionale, diaconale, istituzionale e di comunione – è sempre il Risorto.