E tu da che parte stai?
Partiamo da una breve analisi del Vangelo di Mt 22,15-21. Ci troviamo di fronte ai soliti farisei che insieme agli erodiani complottano per mettere Gesù in difficoltà. Essi vogliono far cadere Gesù in un tranello. Diciamo che lo mettono alle strette poiché si tratta di una domanda trabocchetto e se si vuole, politica. Per arrivare a tanto, intessono un elogio a Gesù servendosi della loro malizia. Infatti mandano avanti i loro discepoli a chiedergli: “Maestro, sappiamo che sei veritiero e insegni la via di Dio secondo verità e non hai soggezione di nessuno poiché non guardi in faccia ad alcuno. Dicci dunque il tuo parare: E’ lecito o no pagare il tributo a Cesare?” (Mt 22,16-17). In realtà queste persone che si prestano al gioco perverso, dicono delle verità su Gesù: In lui non c’è menzogna, non ha paura dei confronti come non ha paura degli scontri, è libero.