Quel che conta… Sparare come farisei o sperare come cristiani?
Con il Vangelo di oggi, che si trova alla fine del capitolo 22, ci stiamo avvicinando a grandi passi verso la fine dell’esistenza terrestre di Gesù anche se non è così nel nostro periodo liturgico. Solo 4 capitoli dopo la pericope proposta per questa domenica del tempo ordinario, Mt scrive: “terminati tutti questi discorsi, Gesù disse ai suoi discepoli: voi sapete che fra due giorni è Pasqua e che il Figlio dell’uomo sarà consegnato per essere crocifisso” (Mt 26,1). E segue il racconto della Passione con l’istituzione dell’Eucaristia, poi del processo, e la condanna a morte. Qual è la chiave per accogliere questo “scandalo” come lo chiama S. Paolo, se non quella di un amore senza limiti di un Dio fatto uomo che si china davanti ai suoi fratelli e insegna loro la strada verso il Regno dove c’è posto solo per l’amore (come la festa dei Santi ce lo ricorderà fra qualche giorno).